Josef Kostan è un vampiro di 408 anni, stramegaricco, che gode anche di un grande fascino. Ama circondarsi di lusso sfrenato e bellissime donne. Il suo sarcasmo sembra essere la sua arma vincente.
Coraline lo presenta a Mick e da allora i due diventano molto amici.
Josef dà l'impressione di essere un tipo al di sopra delle regole, egoista e straviziato, eccessivamente sicuro di sè e all'inizio critica molto la "buona condotta" di Mick, ma col tempo si rivela come un uomo dal cuore generoso e sensibile all'amore.
La prima amante importante di cui abbiamo informazioni è Lola, una vampira potente e antica di almeno 500 anni, che gli ruba un milione di dollari per portare a termine un suo progetto insano (Black Cristal) e poi lo pianta in asso.
La seconda ragazza di cui ci parla la storia, è Sarah, conosciuta da lui 50 anni prima a N.Y. quando la sua identità era quella di Charles Fitzgerald. Josef racconta a Mick e Beth di essersi innamorato perdutamente di lei, ricambiato, tanto da decidere di abbracciarla perchè potessero restare insieme per sempre. Sarah disgraziatamente entrò in coma e non riuscì più a risvegliarsi, rimanendo vampirizzata, ma intrappolata tra la vita e la morte. Da allora, rivela Josef, si è preso cura di lei nascondendola in una casa di New York e facendola accudire da una badante. Suo padre cerca ancora di vendicarsi di lui, assoldando un killer professionista per ucciderlo e tocca a Mick il compito di proteggere il suo migliore amico.
La terza ragazza che sembra occupare un posto rilevante nella vita di Josef, anche se non quanto Sarah, è Simone, una mortale tra le tante che si propongono volontariamente come aperitivi ai vampiri e con cui lui intreccia una relazione.
Memorabile è la scena che descrive il tentativo di Josef di far ragionare un Mick tornato umano dopo la cura.
Grazie a lui, Mick prenderà la più commuovente decisione della sua vita, quella di chiedere all'amico di riabbracciarlo per poter correre a salvare la sua Beth.
Credits to Mick St. John
